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AL CITTADINO R.M.

AL CITTADINO R.M.

Carbonia Iglesias 12 Ottobre 2017 prot. 499

 

Allo Studio Legale Ipasvi Carbonia Iglesias

 

Alla Direzione ASSL Carbonia

 

 

Al Coordinatore Infermieristico PS Sirai Carbonia

 

Agli infermieri del PS Sirai Carbonia

 

Al Direttore SPS Assl Carbonia

 

Al Cittadino Roberto  Muscas

 

 

Oggetto: mandato di adire alle vie legali

 

A seguito delle gravi affermazioni sulla pagina face book https://m.facebook.com/groups/155867891180341?view=permalink&id=1206697956097324 dall’utente R. M., sulla professione infermieristica:

 

a tutela della dignità, del decoro, dell’immagine dei professionisti infermieri afferenti alla dotazione organica del PS Sirai Carbonia della ASSL Carbonia-ATS Sardegna e di tutta la comunità infermieristica del Sulcis Iglesiente, il Collegio IPASVI Carbonia Iglesias da mandato allo studio legale convenzionato di valutare le azioni conseguenti e necessarie da presentare nelle sedi competenti per l’accertamento delle eventuali responsabilità dell’autore per le dichiarazioni rese, così come sopra riportate e in data 12 Ottobre 2017 ore 08,02.

 

Non possiamo non evidenziare che gli infermieri del triage accolgono e valutano secondo metodologia definita tutti i pzt. che accedono in Pronto Soccorso del Sirai di Carbonia assegnando loro un codice di priorità in base allo stato di salute, al rischio evolutivo e alle risorse disponibili nel dato momento e che dopo tale valutazione l’assistito viene sempre preso in carico e trattato come merita.

 

 

Pur comprendendo lo stato d’animo del cittadino che valuta l’organizzazione della sanità territoriale o nel momento del ricorso a sanitari ed in ambiente ospedalizzato, non possiamo accettare:

 

  • alcuna gratuita attribuzione di responsabilità di eventuali disservizi al personale infermieristico;

 

  • alcuna ricostruzione dei fatti contraddittoria, fuorviante, priva di riscontri oggettivi e tendente a gettare disonore sul personale avente causa;

 

  • alcun epiteto diretto o indiretto lesivo degli infermieri del Pronto Soccorso e più in generale degli operatori sanitari di tutta la Assl Carbonia secondo quanto reso dal R.M.;

 

  • alcun gesto di violenza diretta o indiretta rivolta al personale di cui sopra

 

  • alcun intervento via Face Book o con altri mezzi dove sfogare stati d’animo diffamando una categoria di professionisti che con dedizione svolge il proprio mandato dando risposte all’utenza nel pieno rispetto del Patto Cittadino – Infermiere, del Codice Deontologico, del Profilo Professionale, dei doveri di comportamento del pubblico dipendente.

 

Dando atto che disservizi ve ne siano, che vengano segnalati e che gli infermieri li subiscano quanto gli assistiti, sono altre le forme di denuncia nei tempi e nei modi e con i contenuti degni di una società civile come civili sono i comportamenti degli infermieri che danno risposte assistenziali quando necessitano, pur in mezzo a mille difficoltà organizzative.

 

Il presidente Ipasvi Carbonia Iglesias Graziano Lebiu

 

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