DA COLLEGIO IPASVI AD ORDINE DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE
Il regalo più meritato e forse più inatteso per gli esercenti le professioni infermieristiche anche della comunità del Sulcis Iglesiente. Lasciamo ad altri polemiche, invettive, improperi, salite sul carro del vincitore, comunicati fotocopia, comunicati farlocchi, ringraziamenti di facciata, assenze nei luoghi della politica che dovevano essere presidiati, photoshop, ipocrisie, incoerenze e via discorrendo. Abbiamo solo da lavorare per perfezionare l’Ordine e limitare il disordine dei guastatori.
La rappresentanza professionale si dedichi alla crescita e radicamento dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche, i sindacati sottoscrivano contratti adeguati nel comparto sanità e nella sanità privata. Citofonare SINDACATI per i rinnovi economici e gli inquadramenti contrattuali. Suonare ORDINE per la tutela del decoro, dell’immagine, della dignità, delle responsabilità, della deontologia, dell’etica, dei diritti e dei doveri che discendono dall’essere infermieri prima di ogni altra cosa. E trovato l’equilibrio tra il riconoscimento economico e quello giuridico, a beneficiarne saranno soprattutto i cittadini. Un pensiero vada ai neolaureati e ai disoccupati o in cerca di primo impiego. Il Sulcis Iglesiente a testa alta non è la Maremma con la testa sotto la sabbia, e lo scrivente Collegio è contro ogni forma di caporalato, sfruttamento, apprendistato “sprofessionalizzante”, tirocini extracurriculari, contratti al ribasso, retribuzioni indegne, precariato istituzionalizzato. Lo abbiamo dichiarato a più riprese in forma ufficiale dove doveva essere messo agli atti, tra i tentativi di non avviare nessun dibattito nel merito: “non è questo il momento”, dissero. Difenderemo anche nel 2018 gli interessi della professione che deve entrare nel mondo del lavoro dalla porta principale e non dalla finestra delle gentili concessioni…