COMUNICATO SUI FATTI DEL PS CTO IGLESIAS E SIRAI CARBONIA
Carbonia Iglesias 19 Giugno 2017 prot. 239
Alla Direzione ASSL Carbonia
Al Dirigente Sanitario Po CTO Iglesias
Allo Studio Legale Ipasvi Carbonia Iglesias
Al Coordinatore Infermieristico PS Cto Iglesias e Sirai Carbonia
Agli infermieri del PS Cto di Iglesias e Sirai Carbonia
Al Direttore SPS Assl Carbonia
COMUNICATO
A seguito delle gravi affermazioni sulla propria pagina face book dell’utente P. G., https://www.facebook.com/giuseppe.pinna.524, sulla professione infermieristica:
Giuseppe Pinna Ieri alle 1:20 · Cagliari ·
Troia di strada ne ho viste un sacco… troie al casino’ e in discoteca pure ma all’accettazione dell’ospedale vestita da infermiera no!!!
a tutela della dignità, del decoro, dell’immagine dei professionisti infermieri afferenti alla dotazione organica del Po CTO Iglesias e del PS Sirai Carbonia della ASSL Carbonia-ATS Sardegna e di tutta la comunità infermieristica del Sulcis Iglesiente, il Collegio IPASVI Carbonia Iglesias da mandato allo studio legale convenzionato di valutare le azioni conseguenti e necessarie da presentare nelle sedi competenti per l’accertamento delle eventuali responsabilità dell’autore per le dichiarazioni rese, così come sopra riportate in data 18 giugno 2017 ore 01,20.
Per completezza d’informazione e a verifica della correttezza e sussistenza delle informazioni acquisite, l’utente G.M. di anni 12 sarebbe stato inviato dalla Guardia Medica di Iglesias al Pronto Soccorso del CTO di Iglesias a seguito di una ferita lacero contusa al labbro. Prima di essere trasferito a Cagliari con mezzi propri, l’utente è stato correttamente preso in carico dal personale sin dal Triage, trattato e visitato dai medici in turno tra le 20,26 e le ore 20,53.
Premesso che
- gli infermieri del triage accolgono e valutano secondo metodologia definita tutti i pzt. che accedono in Pronto Soccorso del Cto di Iglesias e del Sirai di Carbonia assegnando loro un codice di priorità in base allo stato di salute, al rischio evolutivo e alle risorse disponibili nel dato momento;
- un minore di anni 12 in un pronto soccorso generalista va protetto da immagini e situazioni cruente non essendovi un setting dedicato
e pur comprendendo l’ansia dei genitori e lo stato d’animo del cittadino nel momento del sinistro con il ricorso a sanitari ed in ambiente ospedalizzato, non possiamo accettare:
- alcuna gratuita attribuzione di responsabilità di eventuali disservizi al personale infermieristico;
- alcuna ricostruzione dei fatti contraddittoria, fuorviante, priva di riscontri oggettivi e tendente a gettare disonore sul personale avente causa;
- alcun epiteto diretto o indiretto lesivo delle infermiere secondo quanto reso dal P. G.;
- alcun intervento via Face Book o con altri mezzi dove sfogare stati d’animo diffamando una categoria di professionisti che con dedizione svolge il proprio mandato dando risposte all’utenza nel pieno rispetto del Patto Cittadino – Infermiere, e conseguentemente anche verso il sig. P. G. e l’utente minore G.M.
Tanto ritenevamo di portare a vs conoscenza.
Il presidente Ipasvi Carbonia Iglesias Graziano Lebiu
INFERMIERI – ASSISTENTI SANITARI – INFERMIERE PEDIATRICHE Collegio Provinciale Carbonia – Iglesias
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