COMUNICATO SULLA VICENDA FASCE ECONOMICHE EX ASL 7 CARBONIA
Carbonia Iglesias 2 Dicembre 2017. Gentili iscritti, giusta convocazione delle oo.ss. in data 24 novembre us, si è tenuto in data 29 novembre us presso la sala conferenze ASSL Cagliari il tavolo tecnico in ATS Sardegna sulla nuova profilazione oraria del personale del comparto e che decorrerà dal 1 Gennaio 2018.
In premessa del tavolo tecnico, il Direttore Generale ATS dr. Fulvio Moirano ha voluto cogliere l’occasione per richiamare l’attenzione dei presenti sulla sempre attuale ed importante vertenza fasce ex Asl 7 Carbonia, ora ATS Sardegna e quindi con competenze che travalicano i confini del territorio del Sulcis Iglesiente.
Manifestando apertura e dando conferma e consequenzialità, sullo stesso tema, alle recenti interlocuzioni tra Assessorato Regionale alla Sanità e Organizzazioni Sindacali Confederali e di cui a specifici comunicati ai lavoratori ASSL Carbonia, ha dichiarato che mercoledì 6 Dicembre pv proporrà al Collegio Sindacale una delibera che ritiene contenga “la soluzione” ai diritti dei lavoratori interessati.
Diritti di “ieri” ritenuti evidentemente sussistenti ed esigibili anche dalla Direzione ATS “oggi” e recepibili a fronte di fondi “domani” capienti e nella disponibilità dei legittimi destinatari.
Che le fasce economiche rappresentassero un problema da risolvere e di cui farsi carico anche in Direzione Generale ATS Sardegna, parrebbe acclarato e l’imminente proposta sotto forma di delibera al Collegio Sindacale (leggasi allegato su compiti e funzioni) è auspicabile che contenga le risposte attese da troppo tempo.
Ciò detto e a scanso di ogni equivoco, intendiamo con la presente nota fornire una doverosa informativa su fatti documentati e senza dare giudizi di merito.
Non parteciperemo, quindi, a nessuna provocazione, deriva dialettica e priva di fondamento da chiunque proposta a beneficio del solo tritacarne social alimentato a polemiche.
Restiamo come sempre disponibili a qualsiasi chiarimento diretto che fosse dagli iscritti all’Albo ritenuto necessario su quanto sopra espresso di cui abbiamo preso atto senza interposte persone.
Il presidente Ipasvi Carbonia Iglesias Graziano Lebiu
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Compiti e poteri del Collegio Sindacale di ASL e AO
Il D.Lgs. 502/92 di riforma del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) come modificato dal D.Lgs. 229/99 statuisce che il collegio sindacale: a) verifica l’amministrazione dell’azienda sotto il profilo economico; b) vigila sull’osservanza della legge; c) accerta la regolare tenuta della contabilità e la conformità del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili, ed effettua periodicamente verifiche di cassa; d) riferisce almeno trimestralmente alla regione, anche su richiesta di quest’ultima, sui risultati del riscontro eseguito, denunciando immediatamente i fatti se vi è fondato sospetto di gravi irregolarità; 3 Art. 1, comma 574 della L. 23 dicembre 2014, n. 190 (in SO n.99, relativo alla G.U. 29/12/2014, n.300) 7 e) trasmette periodicamente, e comunque con cadenza almeno semestrale, una propria relazione sull’andamento dell’attività dell’ASL o dell’ASO rispettivamente alla Conferenza dei sindaci o al sindaco del comune capoluogo della provincia dove è situata l’azienda stessa. I componenti del collegio sindacale possono procedere ad atti di ispezione e controllo, anche individualmente. Ulteriori funzioni e doveri sono stati definiti da successive leggi nazionali e regionali.