IPASVI CARBONIA AL DG ATS SU MOBILITA’ PER COMPENSAZIONE
Al Direttore ATS Sardegna dr. Moirano
Carbonia Iglesias, 20 Settembre 2017
Oggetto: BOZZA REGOLAMENTO UNICO ATS GESTIONE DEL PERSONALE
Gentile Direttore, nel merito della bozza in oggetto Sezione I Capitolo II Art. 11 pag. 19/73 Mobilità per Compensazione, spiace rilevare che l’ipotesi ivi contenuta penalizza per l’ennesima volta i professionisti della ex ASL 7 Carbonia ora ATS-ASSL Carbonia.
Infatti, nel passaggio in cui si prevede la mobilità per compensazione tra dipendenti dell’ATS e dipendenti di altre amministrazioni aventi uguale profilo professionale, stessa categoria, stessa fascia economica, parrebbe del tutto evidente:
- il disconoscimento del fatto che la progressione economica in ex ASL 7 Carbonia sia un miraggio formale e sostanziale;
- che ai lavoratori infermieri, per quanto ci riguarda ma non solo, siano state di fatto precluse le pari opportunità professionali ed economiche contestuali e prossime venture;
- l’impedimento di essere assegnati ad altre realtà operative che non siano in ASSL Carbonia.
Piove sul bagnato, quindi. Da una parte vessati e sviliti sul piano professionale con ricadute economiche e retributive, fermi al palo e anzi in arretramento rispetto al diritto a vedere riconosciuto e valorizzato negli anni il loro produttivo impegno in servizio e nel raggiungimento degli obiettivi che hanno consentito ai manager ex ASL adeguati compensi per la realizzazione degli stessi obiettivi denegati al comparto, dall’altra il paletto del regolamento in trattazione che consente la mobilità interaziendale per compensazione a parità di profilo, di categoria, di fascia retributiva.
Non vi sono che due strade per mettere nelle stesse condizioni e opportunità i dipendenti in ATS Sardegna:
- riconoscere le fasce retributive arretrate agli aventi diritto in ASSL Carbonia
- rimodulare l’art. 11 superando il passaggio “ a parità di fascia economica”
Perché è del tutto evidente che negando le doverose fasce economiche in ASSL Carbonia, non si potrà trovare un collega disposto a mobilità per compensazione pur tra pari profilo e categoria.
Siamo ben consapevoli che tale previsione è contenuta nel CCNL, ma le ricordiamo che è esattamente previsto anche l’istituto della progressione economica orizzontale.
Le opportunità di sviluppo professionale anche con l’ambizione di essere assegnati ad altre realtà lavorative in ATS, devono essere fruibili a tutti.
La ringrazio per l’attenzione. Il Presidente Ipasvi Carbonia Iglesias Graziano Lebiu
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