FNC IPASVI SULLA RISPOSTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE ALL’ISTANZA SU REQUISITI SOCIETA’ SCIENTIFICHE
FNC IPASVI
Ai Presidenti dei Collegi Ipasvi
60/2017 PEC Prot. P-7295/I.01 Data 13 ottobre 2017
oggetto: Istanza FNC su requisiti società scientifiche Risposta del Ministero della salute
Con soddisfazione riportiamo, in allegato alla presente circolare, la risposta del Ministero della Salute alle istanze presentate dalla Federazione riguardanti il superamento delle criticità emerse relativamente ai requisiti necessari all’iscrizione nell’apposito elenco creato dal Ministero per le società scientifiche e associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie ex DM Salute 2 agosto 2017.
Con la summenzionata nota, il Ministero riconosce le argomentazioni proposte dalla Federazione, offrendo un’interpretazione del Decreto – in particolare sull’applicazione dell’art. 2, comma 1 lettera b relativo al requisito della rappresentatività – che, di fatto, garantisce alla professione infermieristica di poter contribuire all’elaborazione delle linee guida attraverso le sue associazioni tecnico-scientifiche, a prescindere dal requisito del 30% di rappresentatività. Si tratta di un risultato importante, frutto dello sforzo politico e tecnico-giuridico profuso in questi mesi dalla Federazione, ottenuto scegliendo la via di un dialogo costante e di una sinergia virtuosa con le istituzioni ed in particolare con i diversi uffici ministeriali.
Grazie anche al confronto con le Associazioni attraverso lo strumento della Consulta a loro dedicata, il Comitato centrale ha potuto rappresentare al meglio le istanze del nostro movimento associazionistico. Avendo quindi rimosso l’ostacolo giuridico alla partecipazione delle nostre associazioni tecnico-scientifiche all’elaborazione delle linee guida ed, al contempo, avendo garantito al Ministro il totale impegno a valutare con rigore e trasparenza la presenza ed il mantenimento dei requisiti richiesti alle Associazioni che presenteranno istanza di accreditamento presso il Ministero, la Federazione ritiene di aver dato una risposta alla questione dal punto di vista della sua dimensione politica.
Spetta ora alle associazioni infermieristiche, in sinergia con i Collegi e con tutte le componenti interessate, cogliere l’occasione e profondere il massimo impegno organizzativo, gestionale e scientifico non solo per rispettare tutti i requisiti richiesti dal Decreto, ma per avviare e consolidare un percorso di sviluppo virtuoso di tutto il movimento associazionistico a cui la Federazione non farà mancare il suo supporto.
Cordiali saluti.
La Presidente Barbara Mangiacavalli
ALLEGATI