NESSUNA DISPONIBILITÀ AD ESPORRE LA PROFESSIONE A VIOLAZIONE DI NORMATIVE E REGOLAMENTI
ORDINE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE CARBONIA IGLESIAS
Prot. 150 del 7 febbraio 2022
Gentili colleghi, giungono all’Opi diverse riflessioni sui fatti dell’assenza della camera mortuaria del CTO e sui trasporti che me conseguono al SB.
Su questa partita ci giochiamo molto come professione infermieristica che interpreta adeguatamente la propria funzione e il proprio ruolo anche in questa fase pandemica senza lasciare indietro e in stato di abbandono nessun assistito e rispettando le persone e le loro famiglie.
Mai come ora, per l’autorevolezza e per l’immagine raggiunte in questi anni e perché crediamo nella dignità e nel rispetto che si deve ad un corpo inanimato a noi affidato quando sino al fine vita era una persona, e appena dopo ancora da considerare tale e sino al passaggio di consegne, la posizione della comunità infermieristica del Sulcis Iglesiente è di totale rifiuto di una organizzazione e gestione di contesti sanitari a dir poco aberranti e che purtroppo avvengono tra l’indifferenza generale, ma non della nostra.
Gli infermieri non si tireranno indietro rispetto a nessuna difficoltà e situazione da affrontare sino a superamento della condizione disumana che l’Ordine sta denunciando e documentando sin dal 2016.
Il Direttivo deve questa azione alla nostra comunità infermieristica e ai cittadini, senza se e senza ma.
Se entro 48 ore Asl Sulcis e Comune Iglesias non daranno riscontro sulla questione trasporto corpi inanimati, coinvolgeremo altre istituzioni regionali e nazionali perché restiamo sono indisponibili a qualsiasi mediazione con le realtà aziendali e locali che dovrebbero collaborare e che invece non riconoscono la funzione dell’Ordine e la dignità di infermiere e infermieri, limitandosi a sporadiche pacche sulle spalle di cui non sappiamo che farcene.
Reggiamo il sistema e subiamo le derive di certe gestioni aziendali con e verso le quali non possiamo concorrere a violare normative e regolamenti da cui possono conferire illeciti.
Seguiranno comunicazioni.
Per il consiglio direttivo il Presidente Graziano Lebiu