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Solidarietà ai lavoratori AIAS in sciopero della fame

Solidarietà ai lavoratori AIAS in sciopero della fame

Nella giornata di lunedì 13 Marzo 2017 mattina e martedì 14 Marzo 2017 pomeriggio il Presidente del Collegio Ipasvi Carbonia Iglesias si è recato al presidio dei lavoratori AIAS che di fronte alla sede di viale Poetto iniziavano lo sciopero della fame a sostegno della vertenza per il recupero delle mensilità arretrate, che ricordiamo essere di OTTO.

Perchè questo gesto istituzionale?

Perchè la dignità dei professionisti della salute si misura anche con il pieno riconoscimento economico dell’impegno, delle obbligazioni, del servizio resi al cittadino nell’esercizio del loro lavoro. E quando il front office dell’assistenza e del rapporto diretto con l’utenza e l’entourage familiare nei centri AIAS risente-può risentire della mancata serenità che discende dalla vicenda nota e che si perpetua da anni senza intravedere possibilità di soluzione via via peggiorando sino alle ultime settimane, le ricadute negative dai lavoratori e professionisti della salute si trasferiscono ai cittadini-utenti.

Questo non può essere sostenuto, e questo non possiamo sostenere.

Ma le parole di solidarietà e di incoraggiamento non sono più sufficienti.

Ritenendo di dare un segnale politico forte, il Collegio IPASVI ha quindi prima comunicato ai vertici istituzionali regionali il proprio punto di vista sulla questione, poi ha reso il giusto riconoscimento a chi, sottolineiamo indirettamente in nome di tutti i coinvolti, ha ritenuto di aggiungere una iniziativa eclatante alle altre che si stanno articolando da più parti.

Nei confronti degli assistiti nella comunità civica e professionale del Sulcis Iglesiente che non possono permettersi alcun arretramento rispetto alla fruizione, erogazione e alla qualità di prestazioni sanitarie e assistenziali, è una priorità il mantenimento della più alta attenzione sulla vicenda per contribuire a trovare soluzioni rispettose dei diritti-doveri dell’Azienda AIAS, dei suoi dipendenti, delle istituzioni.

Seguiremo tutti gli sviluppi della vicenda e nel limite del nostro ruolo e delle nostre prerogative istituzionali cercheremo di essere sempre presenti e non solo a parole, fornendo qualsiasi contributo fattivo che si rendesse necessario a ricomporre i contenziosi in essere.

CarboniaIglesias 14 Marzo 2017